AAA SCIENZIATI CERCASI
per un moderno laboratorio scientifico
Anno scolastico 2018-2019.
Il progetto si propone di coinvolgere le scuole dell’IC Cavour ed in particolare la scuola secondaria di primo grado Leonardo, ampliando la strumentazione dell’attuale suo laboratorio scientifico.
In materie come la Fisica, la Matematica, le Scienze, il laboratorio non è solo un luogo di scoperta e verifica, ma anche il luogo in cui si comprendono a fondo i concetti e la realtà che ci circonda.
Il laboratorio ha un ruolo prezioso per lo studente: esso permette di sperimentare un percorso di indagine, di avviare una riflessione personale, di costruirsi modelli fisici/matematici/scientifici in un processo di continua ristrutturazione delle proprie conoscenze.
È infatti questo il periodo giusto per stimolare la parte del cervello che coinvolge la manualità abbinata al divertimento della scoperta.
Una buona educazione scientifica richiede lo sviluppo di abilità manuali che mettano gli studenti in grado non solo di “sapere” la scienza, ma anche di “saperla fare”.
Attualmente alla scuola Leonardo esiste un laboratorio di scienze già provvisto di molte attrezzature, ma dotato di soli 4 microscopi.
Considerando che l’Istituto è composto da 30 classi con un numero medio di alunni che si aggira attorno ai 24/25 ragazzi, è inevitabile comprendere che il numero di microscopi sia decisamente sottodimensionato.
Lo scopo del progetto è quello di riuscire a dotare il laboratorio di un microscopio ogni due ragazzi al fine di riuscire ad ottenere risultati adeguati nelle ore di utilizzo dell’aula in questione.
Il costo medio di ogni microscopio scientifico si aggira attorno ai 400,00€.
Il bacino d’utenza in questione è davvero importante, stiamo parlando di circa 720 alunni.
Ma la cosa importante e, per noi basilare per portare avanti un qualsiasi progetto, è il sostegno delle insegnanti e in particolare dell’Istituto Comprensivo.
Durata della raccolta fondi: da febbraio 2018 a luglio 2018
Il progetto si propone di coinvolgere le scuole dell’IC Cavour ed in particolare la scuola secondaria di primo grado Leonardo, ampliando la strumentazione dell’attuale suo laboratorio scientifico.
In materie come la Fisica, la Matematica, le Scienze, il laboratorio non è solo un luogo di scoperta e verifica, ma anche il luogo in cui si comprendono a fondo i concetti e la realtà che ci circonda.
Il laboratorio ha un ruolo prezioso per lo studente: esso permette di sperimentare un percorso di indagine, di avviare una riflessione personale, di costruirsi modelli fisici/matematici/scientifici in un processo di continua ristrutturazione delle proprie conoscenze.
È infatti questo il periodo giusto per stimolare la parte del cervello che coinvolge la manualità abbinata al divertimento della scoperta.
Una buona educazione scientifica richiede lo sviluppo di abilità manuali che mettano gli studenti in grado non solo di “sapere” la scienza, ma anche di “saperla fare”.
Attualmente alla scuola Leonardo esiste un laboratorio di scienze già provvisto di molte attrezzature, ma dotato di soli 4 microscopi.
Considerando che l’Istituto è composto da 30 classi con un numero medio di alunni che si aggira attorno ai 24/25 ragazzi, è inevitabile comprendere che il numero di microscopi sia decisamente sottodimensionato.
Lo scopo del progetto è quello di riuscire a dotare il laboratorio di un microscopio ogni due ragazzi al fine di riuscire ad ottenere risultati adeguati nelle ore di utilizzo dell’aula in questione.
Il costo medio di ogni microscopio scientifico si aggira attorno ai 400,00€.
Il bacino d’utenza in questione è davvero importante, stiamo parlando di circa 720 alunni.
Ma la cosa importante e, per noi basilare per portare avanti un qualsiasi progetto, è il sostegno delle insegnanti e in particolare dell’Istituto Comprensivo.
Durata della raccolta fondi: da febbraio 2018 a luglio 2018
Il progetto è stato presentato in Consiglio d'Istituto il 5 febbraio 2018.
“Le teorie fisiche tentano di costruire una rappresentazione della realtà e di determinarne i legami con il vasto mondo delle impressioni sensibili. Pertanto le nostre costruzioni mentali si giustificano soltanto se le teorie costituiscono realmente questo tipo di legame e secondo come lo costituiscono.” A. Einstein |
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